SPECIFICHE ATTUATIVE DEI CODICI IDENTIFICATIVI DI VERSAMENTO, RIVERSAMENTO E RENDICONTAZIONE Allegato A alle “Linee guida per l’effettuazione dei pagamenti elettronici a favore delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi” Versione 1.3.1 - gennaio 2018 |
4. Operazione di trasferimento fondi ¶
Per l’esecuzione dell’operazione devono essere utilizzati gli schemi previsti del SEPA Credit Transfer (cfr SEPA Credit Transfert Scheme Rulebook pubblicato da EPC [6]).
In particolare la causale di versamento, il cui formato è stato descritto nel capitolo 3, deve essere riportata nel dato “Unstructured Remittance Information” presente nel tracciato del SEPA Credit Transfer (attributo AT-05).
È inoltre opportuno che il prestatore di servizi di pagamento indichi, nel dato “End To End Id” (attributo AT-41 Originator’s Reference), lo stesso identico valore che è stato indicato nell’elemento identificativoUnivocoRiscossione della Ricevuta Telematica a cui il SCT fa riferimento.
Il prestatore di servizi di pagamento che tratta l’operazione potrà altresì indicare il codice fiscale dell’ordinante, laddove conosciuto, nel dato “Originator Identification Code” (attributo AT-10) presente nel tracciato del SEPA Credit Transfer.
4.1 Giornata operativa ed invio del SEPA Credit Transfer¶
In coerenza con quanto previsto all’articolo 20 del D. lgs n. 11/2010, il PSP del pagatore assicura che l’importo dell’operazione venga accreditato sul conto dell’Ente Creditore entro la fine della giornata operativa successiva a quella indicata nella relativa Ricevuta Telematica.
Al fine di assicurare l’applicazione uniforme dei tempi di esecuzione massima delle operazioni e tenendo altresì conto dei diversi modelli operativi adottati dai PSP, indipendentemente dal termine della giornata operativa stabilito da ciascun PSP, il termine della giornata operativa per la ricezione delle operazioni di pagamento da effettuarsi tramite il Nodo dei Pagamenti-SPC è stabilito in via generale alle ore 13,00 (cosiddetta “giornata operativa del Nodo dei Pagamenti-SPC”).
Ai fini dell’adempimento dell’obbligazione dell’utilizzatore finale nei confronti dell’Ente Creditore fa fede la data di emissione della Ricevuta Telematica, indipendentemente dall’effettiva ora o giornata operativa di accredito del pagamento in favore dell’Ente Creditore.
Dallo scadere del termine per l’esecuzione dell’accredito sul conto dell’Ente Creditore dell’importo dell’operazione di pagamento decorrono gli interessi legali moratori pari al tasso BCE maggiorato di otto punti percentuali.
Inoltre, nell’eventualità in cui il PSP per causa a lui imputabile non accrediti sul conto dell’Ente Creditore l’importo dell’operazione entro la fine della giornata operativa successiva a quella indicata nella relativa Ricevuta Telematica, ferma restando la debenza degli interessi moratori, il PSP risulterà altresì responsabile del danno arrecato all’Ente Creditore per effetto del ritardo nell’accredito dell’importo dell’operazione, ivi inclusi i danni connessi all’applicazione di sanzioni in capo all’Ente Creditore stabilite da una specifica normativa di riferimento [7].
Si precisa che il PSP risulterà responsabile del danno arrecato all’Ente Creditore nella misura economica direttamente imputabile al PSP.
4.2 Utilizzo del bollettino di conto corrente postale ¶
La causale del versamento - obbligatoria per le pubbliche amministrazioni ai sensi dell’articolo 4, comma 4, del DPR 144/2001 - deve essere compilata anche per i versamenti a favore dei gestori di pubblici servizi e deve essere conforme al formato descritto nel capitolo 3.
4.3 Rifiuto del SEPA Credit Transfer ¶
Qualora il SEPA Credit Transfer venga restituito con messaggio di REJECT al prestatore di servizi di pagamento che lo ha inviato, quest’ultimo dovrà darne immediata comunicazione al servizio operativo di gestione del sistema pagoPA attraverso un messaggio di posta elettronica nel quale dovrà indicare le informazioni di Tabella 4.
Tabella 3 – Dati da inviare da parte del PSP in caso di REJECT del SCT
Dato | Contenuto |
---|---|
Identificativo del PSP | così come indicato nella componente <istituto mittente> del dato identificativoFlusso, vedi § 7.2 |
Denominazione del PSP | |
Codice Fiscale dell’Ente Creditore | |
Denominazione dell’Ente Creditore | |
Data dell’emissione della RT | elemento dataOraMessaggioRicevuta |
IBAN di accredito del SCT | attributo AT-20 IBAN of the account of the Beneficiary |
Importo del SCT | attributo AT-04 Amount |
Causale del SCT | attributo AT-05 Remittance Information |
TRN del SCT | attributo AT-43 Originator Bank’s reference number |
EndToEndId del SCT | attributo AT-41 Originator’s reference |
Motivo del messaggio di REJECT | attributo AT-R3 reason code for non-acceptance |
Note | a cura del PSP |
Sulla base delle indicazioni ricevute dal servizio operativo di gestione del sistema pagoPA, l’Ente Creditore ed il PSP si attivano per rimuovere le cause del rifiuto e per il successivo completamento dell’operazione di trasferimento fondi.
Una volta completata tale operazione, l’Ente Creditore dovrà darne immediata comunicazione al servizio operativo di gestione del sistema pagoPA attraverso un messaggio di posta elettronica nel quale dovrà indicare le stesse informazioni sopra riportate (Tabella 4).
[6] | Cfr documentazione all’indirizzo http://www.europeanpaymentscouncil.eu/content.cfm?page=sepa_credit_transfer |
[7] | A titolo esemplificativo e non esaustivo, per gli Enti Creditori che svolgono il servizio di riscossione, si segnalano le sanzioni stabilite all’articolo 47 del Decreto legislativo del 13 aprile 1999, n. 112. |